NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Nuove imprese

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

FINALITA’: sostenere, in tutta Italia, la creazione di micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.

SOGGETTI BENEFICIARI

Imprese costituite in forma societaria (ivi incluse le società cooperative) di micro e piccola dimensione ubicate nel territorio nazionale

  • la cui compagine societaria è composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni ovvero da donne;
  • costituite da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.

 

Soggetti Esclusi:

imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli e che svolgono  attività che si occupano direttamente dell’esportazione di prodotti.

 

PROGRAMMI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili piani di impresa che prevedono programmi di investimento di importo complessivo non superiore a 1,5 milioni di euro promossi nei settori di seguito indicati:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • commercio di beni e servizi;
  • turismo;
  • attività turistico-culturali, intese come attività finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio    culturale, ambientale e paesaggistico, nonché al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza;
  • innovazione sociale, intesa come produzione di beni e fornitura di servizi che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative.

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi necessari alle finalità del programma riguardanti:

  • suolo aziendale (ammesse nel limite del 10% dell’investimento complessivo);
  • fabbricati, opere edili / murarie, comprese le ristrutturazioni (ammesse nel limite massimo del 40% elevato al 70% se l’azienda opera nel settore turismo);
  • macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica;
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione (nel limite del 20% dell’investimento complessivo);
  • brevetti, licenze e marchi (nel limite del 20% dell’investimento complessivo);
  • formazione specialistica dei soci e dei dipendenti del soggetto beneficiario, funzionali alla realizzazione del programma (nel limite del 5% dell’investimento complessivo);
  • consulenze specialistiche (nel limite del 5% dell’investimento complessivo).

I programmi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di agevolazione e realizzati entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.

Non sono ammesse le spese:

  1. relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, del leasing e del lease-back;
  2. per l’acquisto di beni di proprietà di uno o più soci dell’impresa richiedente le agevolazioni e, nel caso di soci persone fisiche, anche dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado.
  3. riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature;
  4. relative all’acquisto di automezzi ad eccezione di quelli specificamente attrezzati come laboratori mobili, ove necessari per lo svolgimento delle attività
  5. di importo inferiore a euro 500,00.

 

Le agevolazioni di cui al presente decreto non sono cumulabili con altre agevolazioni concesse al soggetto beneficiario, anche a titolo di de minimis, laddove riferite alle stesse spese e/o agli stessi costi ammissibili.

 

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

Finanziamento agevolato senza interessi, nella forma di sovvenzione rimborsabile, per un importo pari al 75% delle spese ammissibili. Il finanziamento ha una durata massima di otto anni con rate semestrali.

Il finanziamento agevolato deve essere assistito da privilegio speciale da acquisire sui beni agevolati facenti parte del programma di investimento, per un valore pari all’importo del finanziamento concesso. Per i programmi d’investimento che prevedono opere di ristrutturazione, qualora il privilegio non siano acquisibile nell’ambito del programma, il finanziamento agevolato è assistito da ipoteca di primo grado da acquisire su beni immobili, anche non facenti parte del programma di investimento, rilasciati a garanzia da terzi soggetti ovvero dal beneficiario dell’agevolazione fino a concorrenza dell’importo del finanziamento agevolato.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande, corredate dai piani di impresa, possono essere presentate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica disponibile nella sezione dedicata del sito del Soggetto gestore www.invitalia.it

  • le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda;
  • il Soggetto gestore dà comunicazione di ammissione (o meno) alle agevolazioni entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza;
  • nel caso di comunicazione di ammissione, il Soggetto gestore richiede la documentazione necessaria alla stipula del contratto di finanziamento, che l’impresa deve inviare entro 45 giorni;
  • l’esaurimento delle risorse disponibili comporterà la chiusura dello sportello.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE

  • Adeguatezza e coerenza delle competenze dei soci rispetto al progetto proposto;
  • capacità dell’iniziativa di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo
  • introduzione di soluzioni innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale
  • potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell’iniziativa proponente e relative strategie di marketing
  • sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa, con particolare riferimento all’equilibrio e alla coerenza nella composizione interna delle spese ammissibili

 

MODALITA’ DI EROGAZIONE

 

Con riferimento ai programmi di investimento funzionali alla realizzazione del progetto:

  • l’erogazione avviene per stato di avanzamento dei lavori (non più di 3) il primo dei quali non può essere inferiore al 25% (venticinque percento) dei costi ammessi e l’ultima erogazione (SAL a saldo) non può essere inferiore al 10%.

È fatta salva la possibilità per l’impresa beneficiaria di richiedere l’erogazione di una prima quota di agevolazione a titolo di anticipazione, svincolata dall’avanzamento del programma degli investimenti, di importo non superiore al 25% del finanziamento agevolato previa presentazione di idonea fideiussione a favore del Soggetto gestore, di pari importo, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta.

  • l’impresa beneficiaria può anche scegliere di far richiesta di erogazione:

sulla base di fatture di acquisto non quietanzate, subordinatamente alla stipula tra Ministero, Soggetto gestore e Associazione Bancaria Italiana di una apposita convenzione per l’adozione, da parte delle banche aderenti alla convenzione stessa, di uno specifico contratto di conto corrente in grado di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati in tempi celeri e strettamente conseguenti al versamento sul predetto conto della quota di finanziamento da parte del Soggetto gestore.

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