REGIONE LAZIO: CONTRIBUTI PER 3 MILIONI DI EURO PER L’ARTIGIANATO

contributi regione lazio

 

Contributo a fondo perduto, concesso ai sensi del Regolamento “De Minimis” sulle seguenti linee di intervento:

Linea A (dotazione euro 2.600.000): i progetti devono riguardare l’innovazione tecnologica (prodotto, servizio e processo), organizzativa e commerciale delle imprese e/o l’apertura di nuovi canali commerciali per via telematica, nonché la creatività e lo sviluppo delle lavorazioni innovative. L’importo minimo del progetto è di euro 5.000 per le imprese singole e di euro 30.000 per le imprese in forma aggregata.  Sulla dotazione di euro 2.600.000, una quota pari ad euro 600.000 è riservata alle imprese operanti nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale e una quota di euro 400.000 euro è riservata alle imprese con sede operativa unica o principale ubicata nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. L’intensità dell’aiuto non può superare l’80% delle spese ammesse: detta percentuale è elevabile al 100% nel caso in cui l’Impresa Artigiana attui iniziative volte all’incremento dell’occupazione di Giovani. L’importo massimo del contributo a fondo perduto, inclusa la suddetta eventuale maggiorazione, è pari a 25.000 euro per i progetti presentati in forma singola e 70.000 euro per i progetti realizzati in forma aggregata.

Linea B (dotazione euro 400.000): i progetti devono mirare ad assistere le imprese artigiane nelle diverse fasi di costituzione, modifica e cancellazione, nonché ad incoraggiare i processi di ammodernamento e a favorire i processi di aggregazione tra le imprese. L’intensità dell’aiuto non può superare l’80% delle spese ammesse, con un contributo massimo pari a 200.000 euro per singolo progetto di rete presentato. Le spese ammissibili riguardano: le spese per il personale dedicato ai servizi di assistenza; le consulenze e/o acquisizioni di servizi specialistici connessi all’erogazione dei servizi reali e formazione alle imprese; spese generali e indirette nella misura forfettaria del 10%.

L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di invio della PEC di trasmissione della domanda.

L’erogazione è prevista in un’unica soluzione dietro rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.

Linea di Intervento A: imprese iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane, con sede operativa unica o principale nel territorio del Lazio, oppure Aggregazioni sotto forma di Consorzi e società consortili, con almeno 5 Imprese Artigiane fra i propri soci, o sotto forma di Aggregazioni temporanee, composte esclusivamente da Imprese Artigiane, in numero non inferiore a 5 e non superiore a 10.

Linea di Intervento B: C.S.A. Centri Servizi per l’Artigianato accreditati presso la Regione Lazio esclusivamente in forma aggregata (almeno due C.S.A.). Per i soggetti che hanno presentato la richiesta di accreditamento l’erogazione del contributo è subordinata all’effettivo accreditamento.

Invio della domanda tramite PEC. Dettagli e modalità invio domanda al sito  http://www.lazioinnova.it/wp-content/uploads/2018/02/Avviso-pubblico.pdf

 

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