PNRR AREA SISMA 2009-2016 (MARCHE, ABRUZZO, UMBRIA, LAZIO)
BANDO B2.1 – Interventi per lo sviluppo delle imprese culturali, creative, turistiche, sportive, anche del terzo settore, attraverso forme di sostegno a progetti di investimento e a progetti collaborativi di innovazione e di sviluppo di attrattori turistici
Il presente bando è dedicato allo sviluppo e al consolidamento del settore culturale, creativo, turistico e sportivo, anche del terzo settore, mediante la concessione di agevolazioni, nella forma di contributi a fondo perduto, ad iniziative imprenditoriali di micro, piccole e medie imprese, dirette a valorizzare le risorse del patrimonio sociale, storico, culturale, ambientale, sportivo e turistico delle aree colpite dal sisma 2009 e 2016. La dotazione finanziaria disponibile per la concessione delle agevolazioni previste dal presente bando è complessivamente pari a € 60 milioni.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente bando le micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o operativa nelle aree colpite dal sisma 2009 e 2016, nei settori culturale e creativo, turistico e sportivo, ivi incluse le reti di impresa, le imprese sociali operanti nei medesimi settori, gli Enti religiosi civilmente riconosciuti.
Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative imprenditoriali che prevedono programmi di investimento, da realizzare nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016 nei seguenti settori e attività:
a. settori culturale e creativo, di cui al comma 57 della L. 205 del 27/12/2017.In particolare, servizi per:
l’ideazione, la creazione, la produzione, lo sviluppo, la diffusione, la conservazione, la ricerca e la valorizzazione o la gestione di prodotti culturali, intesi quali beni, servizi e opere dell’ingegno inerenti alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, alle arti applicate, allo spettacolo dal vivo, alla cinematografia e all’audiovisivo, agli archivi, alle biblioteche e ai musei nonché’ al patrimonio culturale e ai processi di innovazione ad esso collegati;
b. settore turistico:
b.1. realizzazione di nuova ricettività, anche con eventuali servizi di ristorazione connessi, servizi
congressuali, centri benessere, strutture per attività all’aperto sportive e ricreative e simili, mediante recupero, adeguamento e valorizzazione del patrimonio edilizio nei centri storici;
b.2. realizzazione di nuova ricettività, anche rurale, con eventuali servizi di ristorazione, servizi congressuali, centri benessere, strutture per attività all’aperto e simili, mediante recupero, adeguamento e valorizzazione del patrimonio edilizio nei comuni con numero di abitanti pari o inferiore a 2.000;
b.3. Agriturismi, esclusivamente per il miglioramento e l’adeguamento della ricettività e dell’accoglienza turistica. Ai fini dell’ammissione alla partecipazione al presente bando, le imprese agrituristiche devono dimostrare, al momento della presentazione della domanda ai sensi dell’art. 13, comma 2, di aver già presentato domanda di iscrizione nell’EROA regionale di competenza. Il perfezionamento dell’iscrizione dovrà essere conseguito entro la data di emissione del provvedimento di concessione, pena l’inammissibilità della domanda stessa;
b.4. adeguamento e valorizzazione del patrimonio ricettivo esistente, compreso eventuali servizi di
ristorazione, servizi congressuali, centri benessere, strutture per attività all’aperto e simili, compreso interventi di riqualificazione energetica, digitalizzazione, eliminazione barriere architettoniche, ecc.;
c. settore sportivo:
c.1. realizzazione di impianti sportivi all’aperto e al coperto quali: piscine, palestre, per sport equestri, impianti sportivi polivalenti, con esclusione di impianti di risalita, golf; d. attività di servizio connesse alla valorizzazione turistico-ambientale del territorio come: servizi al cicloturismo, agli itinerari e percorsi turistici, servizi informativi e di accoglienza;
e. Servizi e attività complementari e/o integrati con le iniziative finanziabili nell’ambito della misura B2.2
PNC Sisma.
SOSTEGNO ALLE MICRO E PICCOLE IMPRESE IN FASE DI AVVIAMENTO
Sostegno ai progetti realizzati da micro e piccole imprese iscritte nel registro delle imprese da non oltre 5 anni antecedenti alla data di presentazione della domanda o costituite entro l’anno fiscale corrente.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono:
a) essere realizzati nell’ambito di una o più delle proprie sedi operative ubicate nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016;
b) prevedere spese ammissibili non inferiori a 200.000,00 euro e fino ad un massimo 800.000,00 euro;
c) avere un tempo di realizzazione non superiore a 30 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del
provvedimento di concessione.
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Capo le spese e i costi relativi a:
a) Opere murarie e assimilate (fino al 60% investimento ammesso); è escluso l’utilizzo, anche parziale,
dei finanziamenti previsti dal presente bando ai fini della ricostruzione o del ripristino degli immobili
danneggiati dal sisma;
b) Acquisto terreni (fino al 10% dell’investimento) e immobili (fino al 50% dell’investimento);
c) Immobilizzazioni materiali e immobilizzazioni immateriali ammortizzabili;
d) Programmi informatici, servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, big data ed
altri contenuti digitali ammortizzabili;
e) Brevetti, Licenze e Marchi;
f) Consulenze tecniche capitalizzabili strettamente connesse alla realizzazione dell’investimento, entro il
limite del 10% dell’investimento ammissibile;
ed inoltre, in regime de minimis:
g) Spese avviamento (materie prime, sussidiarie, materiali di consumo e merci) nel limite di euro
20.000,00; spese e consulenze specialistiche per certificazioni; tutor, formazione; spese di costituzione,
per le imprese costituite nell’anno fiscale corrente
AGEVOLAZIONE IMPRESE IN FASE DI AVVIAMENTO
Le agevolazioni sono concesse, per la realizzazione delle iniziative imprenditoriali ammissibili, con esclusione degli Agriturismi, nei limiti degli importi massimi di cui all’art. 22 del regolamento GBER, nella forma del contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore all’80% della spesa ritenuta ammissibile e comunque non superiore:
– Per le aree non ricadenti nelle zone di cui all’art.107, paragrafo 3, lett.c TFUE:
400.000 euro;
– Per le aree ricadenti nelle zone di cui all’art.107, paragrafo 3, lett. c TFUE:
600.000 euro;
– Per gli agriturismi è prevista una agevolazione sotto forma di contributo a fondo perduto ai sensi della
Sezione 2.1 del Quadro Temporaneo Ucraina, fino a massimo 400.000 euro (subordinatamente alla
approvazione del regime da parte della Commissione Europea)
SOSTEGNO AL CONSOLIDAMENTO E ALLO SVILUPPO DELLE PMI
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti di cui al comma 1, devono:
a) essere realizzati dai soggetti di cui all’articolo 4, nell’ambito di una o più delle proprie sedi operative
ubicate nelle aree dei Comuni dei crateri sismici del Centro Italia 2009 e 2016;
b) prevedere spese ammissibili non inferiori a 300.000,00 euro e fino ad un massimo di 1,5 milioni di
euro;
c) avere una durata non superiore a 30 mesi; Su richiesta motivata del soggetto beneficiario, il Soggetto
gestore può concedere una proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 6 mesi;
d) essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione. Per data di avvio si
intende la data del primo titolo di spesa dichiarato ammissibile.
AGEVOLAZIONE CONSOLIDAMENTO PMI
Le agevolazioni sono concesse, per la realizzazione delle iniziative imprenditoriali ammissibili, con esclusione degli Agriturismi, nella forma di contributo a fondo perduto, secondo le tipologie di aiuto, i limiti
dell’intensità massima di aiuto (in relazione alle spese ammissibili) e di importo massimo del contributo concedibile di seguito indicati.
1) Per le aree non ricadenti nelle zone di cui all’art.107, paragrafo 3, lett.c del trattato sul funzionamento
dell’Unione europea (di seguito “TFUE”),:
− Per le Piccole imprese: contributo massimo 35%;
− Per le medie imprese: contributo massimo 25%;
2) Per le aree ricadenti nelle zone di cui all’art.107, paragrafo 3, lett.c del TFUE,
− Per le Piccole imprese: contributo massimo 50%;
− Per le medie imprese: contributo massimo 40%;
3) In alternativa, per tutte le aree:
– Sezione 2.1 del Quadro Temporaneo Ucraina, fino a massimo 400.000 euro con un’intensità non
superiore all’80%
TERMINI SCADENZA DOMANDA
Procedura a sportello
APERTURA 15 settembre 2022, ore 10:00 CHIUSURA 14 ottobre 2022, ore 23:59
Procedura a graduatoria
APERTURA 15 settembre 2022, ore 10:00 CHIUSURA 31 ottobre 2022, ore 23:59