REGIONE MOLISE: CONTRIBUTI AL SETTORE TURISTICO

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Risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020

La finalità del presente Avviso è promuovere e qualificare lo sviluppo del turismo sostenibile in Molise attraverso il finanziamento di progetti volti al potenziamento, miglioramento e riqualificazione dell’offerta turistico-ricettiva afferente al “sistema albergo diffuso” e alla micro-ricettività gestita sotto forma d’impresa. La dotazione finanziaria del presente Avviso dedicato alla linea di intervento A è pari a 16 milioni di Euro a valere sulle risorse del Patto per lo sviluppo della Regione Molise – Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020. Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento da realizzare sul territorio della Regione Molise e volti esclusivamente alla riconversione e/o riqualificazione edilizia del patrimonio immobiliare pubblico e/o privato già esistente.

La domanda, a pena di irricevibilità, deve essere inviata a partire dalle ore 08:00 del 15 gennaio 2019 e non oltre le ore 08:00 del 15 marzo 2019.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono richiedere le agevolazioni le PMI (micro, piccole e medie imprese) esistenti, eventualmente anche in forma aggregata, che intendano realizzare il proprio programma di investimento in strutture ubicate nel territorio della Regione Molise e che siano già costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio del Molise alla data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni. Possono altresì richiedere le agevolazioni i soggetti che intendano costituire una “nuova impresa”, purché, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

Sono ammissibili alle agevolazioni le PMI che svolgono le attività economiche di seguito elencate:

Sistema albergo diffuso;

Sistema turismo rurale;

Micro-ricettività con esclusivo riferimento alle Case e appartamenti per le vacanze e agli Esercizi di affittacamere.

Sono esclusi dalle agevolazioni i programmi di investimento riguardanti gli agriturismi di cui al codice ISTAT ATECO 2007 55.20.52 e i bed and breakfast di cui al codice ISTAT ATECO 2007 55.20.51 gestiti a carattere saltuario ed occasionale in maniera non imprenditoriale e senza apertura di partita IVA.

In riferimento alle predette attività economiche e alle attività ricettive correlate, le tipologie di programmi di investimento ammissibili alle agevolazioni sono esclusivamente quelle di seguito elencate:

OPERAZIONI AMMISSIBILI

Attivazione: prevede la realizzazione di nuova struttura ricettiva attraverso il recupero funzionale del patrimonio immobiliare esistente;

Riattivazione: prevede il riutilizzo di una struttura ricettiva esistente ed inattiva. Lo stato di inattività deve essersi protratto per almeno i due anni precedenti alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Ai fini dell’ammissibilità è necessario che l’attività svolta precedentemente allo stato di inattività sia analoga a quella per la quale si richiede l’agevolazione;

Ampliamento: prevede l’accrescimento della potenzialità delle strutture esistenti attraverso un incremento delle prestazioni dei servizi offerti e/o della capacità ricettiva. Nel caso di interventi di ampliamento il progetto di investimento potrà prevedere la realizzazione di volumetrie di nuova realizzazione solo se annesse e/o collegate alla struttura ricettiva esistente;

Riqualificazione: prevede interventi di miglioramento qualitativo della struttura ricettiva esistente.

 

CONTRIBUTO

Il contributo può essere concesso, alternativamente, secondo una delle seguenti forme di aiuto:

  1. a) “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013;
  2. b) “Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL)” ai sensi degli articoli 13 e 14 del Reg. UE 651/2014;

Relativamente al regime “de minimis” di cui alla lettera a), del comma 1 che precede, le agevolazioni sono concesse in conformità a quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1407 della Commissione del 18 dicembre 2013 e ss.mm.ii., nella forma di un contributo in conto capitale nella misura massima del 50% delle spese ammissibili. In ogni caso, l’importo massimo del contributo è di euro 200.000,00 (duecentomila) per soggetto beneficiario.

Relativamente al regime “Equivalente Sovvenzione Lordo” di cui alla lettera b), del comma 1 che precede, le agevolazioni sono concesse ai sensi dell’articolo 14 del Regolamento (UE) 651/2014 13 (GBER), nella forma del contributo in conto capitale secondo le intensità definite dalla carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020 e riportate nella tabella che segue:

 

TIPOLOGIA IMPRESA ZONE 107.3.C ALTRE ZONE
PICCOLA IMPRESA 30% ESL 20% ESL
MEDIA IMPRESA 20% ESL 10% ESL

 

Il beneficiario dell’aiuto deve garantire una copertura finanziaria pari almeno al 25% dei costi ammissibili attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E SCADENZA

Le domande di agevolazione, redatte in lingua italiana, devono essere presentate, pena la irricevibilità, esclusivamente mediante posta elettronica certificata all’indirizzo: regione.molise@cert.regione.molise.it

La domanda, a pena di irricevibilità, deve essere inviata a partire dalle ore 08:00 del 15 gennaio 2019 e non oltre le ore 08:00 del 15 marzo 2019.

 

 

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