Il primo bando per le imprese turistiche prenderà il via dal 28 febbraio 2022, mentre già dal 21 febbraio 2022 le imprese ricettive trovano sul sito internet di Invitalia il fac-simile di domanda per poter preparare la presentazione.
Il bando prevede un credito d’imposta e un contributo a fondo perduto per sostenere interventi finalizzati ad efficienza energetica, per la riqualificazione antisismica, l’abbattimento barriere architettoniche e le piscine termali. Sono ammesse anche opere murarie e mobili / arredi se funzionali agli interventi di cui sopra.
A partire dalle ore 12 del 28 febbraio 2022, le strutture ricettive potranno accedere alla piattaforma per compilare il format online, caricare gli allegati ed effettuare l’invio della domanda.
Sul piatto un credito di imposta fino all’80% delle spese sostenute per gli interventi realizzati fino al 31 dicembre 2024 per il miglioramento della qualità delle strutture turistiche, a cui potrà essere aggiunto un contributo a fondo perduto.
BENEFICIARI
Gli incentivi sono riconosciuti a: imprese alberghiere; agriturismi; strutture ricettive all’aria aperta; imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici.
Possono richiedere l’accesso alle agevolazioni le imprese turistiche che presentano i seguenti requisiti:
- gestione in virtù di un contratto regolarmente registratodi un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi;
- proprietà degli immobili oggetto di intervento presso cui sono esercitati l’attività ricettiva o il servizio turistico.
Ogni impresa turistica può presentare una sola domanda di incentivo per una sola struttura oggetto di intervento.
SPESE FINANZIABILI
Rientrano in tale ambito:
- a) interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica;
- b) interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- c) realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature per lo svolgimento delle attività termali;
- e) spese in digitalizzazione.
INCENTIVI
Ai beneficiari è riconosciuto:
- un credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili sostenute per gli interventi realizzate a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024 nonché per quelli avviati dopo il 1°febbraio 2020 e non ancora conclusi purché le relative spese siano sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021, e
- un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024 per un importo massimo pari a 40.000 euro, che potrà essere incrementato:
- a) fino ad ulteriori 30.000 euro, qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo totale dell’intervento;
- b)fino ad ulteriori 20.000 euro, qualora l’impresa o la società abbia i requisiti previsti dall’art. 53 del dlgs 198/2006 per l’imprenditoria femminile, per le società cooperative e le società di persone, costituite in misura non inferiore al 60% da giovani, le società di capitali le cui quote di partecipazione sono possedute in misura non inferiore ai 2/3 da giovani e i cui organi di amministrazione sono costituiti per almeno i 2/3 da giovani, e le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore del turismo (per giovani si intendono le persone con età compresa tra i 18 anni e 35 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda);
- c)fino ad ulteriori 10.000 euro, per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.